domenica 21 gennaio 2018

INVOLTINI DI PESCE SPADA

Eccoci qui di nuovo. In questo periodo già carnevalesco, passo le mie giornate praticamente immersa nell'olio. L'odore del fritto mi accompagna anche dopo le ripetute docce ma .....si sà, il carnevale si porta dietro frappe, castagnole, zeppole, bombe, ravioli.....chi più ne ha più ne metta.
In tanto "frittume" qualcosa di più delicato.....ci sta veramente bene!
Da circa un anno nel mercato vicino casa mia ha aperto un nuovo banco del pesce che mi ammalia non poco. Dopo......millenni, appaiono di nuovo, pannocchie,  arzilla, salpe.......insomma anche pesci che non sempre si riescono a trovare.
Venerdì c'era un meraviglioso pesce spada che mi faceva l'occhiolino! Sarà stato il colore del taglio, sarà stato il ricordo di una indimenticabile vacanza in Sicilia ....insomma mi è venuta una irrefrenabile voglia di involtini di pesce e quindi....detto fatto!
La ricetta è di quelle facilissime, velocissime e neanche particolarmente costosa perché il pesce spada da utilizzare deve essere tagliato il più finemente possibile.
Pronti??? Si parte!

INGREDIENTI
(Per 4 persone)
4 fette di pesce spada tagliate sottili (*)
n° 5 olive verdi grandi
1/2 cucchiaio capperi
4 filetti di alici sott'olio
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio parmigiano
q.b. alloro
q.b. prezzemolo
q.b. pan grattato
q.b. olio extra vergine di oliva

(*) le fettine vanno tagliate molto sottili. Il quantitativo delle fettine dipende anche dalla grandezza del pesce spada. Ad occhio, dovreste calcolare di tirare fuori 3 involtini a fettina. Di solito un 50 gr. di pesce a fettina sono più che sufficienti.

PROCEDIMENTO
Io ho appiattito ulteriormente le fettine con un batticarne e poi ho ricavato i tagli per gli involtini.
In un padellino far dorare l'aglio tagliato piccolissimo insieme ai filetti di alice sminuzzati. Qualora vogliate fare la ricetta senza aglio, sminuzzate i filetti di alice sott'olio saltando il passaggio in padella.
Sminuzzate anche i capperi, le olive verdi, l'alloro ed il prezzemolo. Mescolate tutto in una terrina  aggiungendo il parmigiano ed il pangrattato. Formate un composto omogeneo aggiungendo l'olio d'oliva. La consistenza deve essere morbida e soda.
Inserite questo composto sul riquadro di pesce spada e arrotolatelo ben stretto, fermate l'involtino con uno stecchino e ponetelo in una pirofila da forno leggermente unta, mettendo una fogliolina di alloro tra un involtino ed il successivo.
Spargere un poco del composto rimasto sugli involtini, aggiungere il succo di mezzo limone ed un cucchiaio di olio di oliva.
Infornare a 180° per circa 20 minuti. E' importante che il pesce non si secchi per cui consiglio di fare i primi 10 minuti coperti con un foglio di alluminio e poi scoperto per far leggermente dorare in superficie gli involtini.
Vanno consumati subito caldi ed annaffiati da un buon bianco possibilmente Siciliano.
Facili! Veloci! STRABUONISSIMI!!!!!

giovedì 11 gennaio 2018

FRAPPE

PERDONOOOOOOOOOO!
E' quasi un mese che non mi faccio viva ma il periodo di Natale, per me, equivale ad un extra-lavoro.
Già quando iniziano a spuntare i primi addobbi natalizi, torno bimba e mi metto ad addobbare la casa e.....a preparare pan di spezie....a chili!
Con gli anni mi sono specializzata nella creazione di centrotavola interamente realizzati con pan di spezie, caramelline, cioccolato etc, etc. Nel realizzarli mi sembra quasi di entrare in un mondo di favola! Mi diverte da morire solo che, ogni cosa ha il lato positivo e quello negativo; il lato negativo è che ci impiego un'infinità di tempo e quindi.....me ne rimane ben poco per tutto il resto.
Il prossimo anno, però, ho deciso che farò un bel post proprio sul pan di spezie a novembre....cioè prima di essere travolta dagli eventi!
Ma veniamo a noi!
Quest'anno la Pasqua viene il 1 di aprile per cui abbiamo di fronte un carnevale corto corto. Addirittura in qualche supermercato già ci sono le frappe che fanno capolino accanto ai panettoni.....insomma da una festa all'altra.
Personalmente credo che terrò gli addobbi Natalizi fino a metà gennaio ma per farvi trovare pronti al carnevale, ho deciso di scrivere subito il post sulle frappe......Pronti?
Questa ricetta ha una sua storia. La prima versione l'ho preso dal "talismano della felicità" una sorta di Bibbia che mia madre utilizzava per la realizzazione di tutte le ricette tradizionali.
Negli anni ho apportato delle piccole modifiche.....ad esperienza e, attualmente, sono molto soddisfatta del risultato raggiunto.
Una delle  caratteristiche delle mie frappe è che le stendo molto fini tanto che con 1 kg. riempio un vassoio bello grande mentre, di solito, sono molto gonfie e spesse (almeno a Roma). Un' altra accortezza riguarda l'olio, io utilizzo l'olio di semi di arachide o l'olio di semi di girasole alto oleico che hanno la caratteristica di reggere molto bene alle alte temperature. In più, io lo cambio spesso per evitare che i residui di fritto vadano ad inquinare il sapore finale.
Detti tutti i miei "segreti".....pronti! partenza! VIA!

INGREDIENTI
dose per gr. 500 di frappe
gr. 250 farina
gr. 30 zucchero
gr. 25 strutto o burro morbido
n° 1    uovo intero
scorza di mezzo limone
gr. 50 vino bianco o prosecco o (se piace) anisetta o rum o latte
n° 1 pizzico di sale
1 puntina di cucchiaino di bicarbonato
lt. 1 di olio di arachide o di semi di girasole alto oleico
q.b.  zucchero a velo

Mixare lo strutto con lo zucchero, aggiungere l'uovo in cui avrete diluito il pizzico di sale, poi la farina e per ultimo il vino/prosecco/etc.
L'impasto non deve essere né particolarmente morbido né particolarmente duro.
Formate una palla, appiattitela con le mani e fate due pieghe quasi come se fosse una sfoglia. Coprite con la pellicola a contatto e mettetela a riposare in frigo per almeno 2 ore .....meglio ancora per una notte.

Tolto l'impasto dal frigo, stendetelo molto finemente e tagliatelo con la rotella dentellata.
Friggete in abbondante olio alla temperatura di 175°. Se non avete il termometro, potete fare delle prove; l'olio sarà pronto se non fumerà ma, inserendo la pasta, inizia subito a gonfiarsi senza colorirsi eccessivamente.
Se la temperatura dell'olio è giusta, una volta messa la strisciolina di pasta, si gonfierà immediatamente, giratela non appena i bordi dono coloriti e scolatela su della carta paglia. Quando è molto ben sgocciolata e fredda (Ci vuole pochissimo perché sono fine!), adagiatela su un vassoio e spolverizzate di zucchero  a velo.
Et Voilà! le frappe sono pronte!