Dopo un'inverno caldissimo i lampi, i tuoni la grandine e le piante rovesciate sul terrazzo sembrano volerci ricordare quanto siamo piccoli e quanto la natura comunque ci sovrasti. Chissà mi è venuto questo pensiero forse perché ho sentito il discorso di Di Caprio sull'ambiente alla consegna dell'Oscar? O forse, con gli anni, ci si avvicina sempre più ad una dimensione...... più riflessiva? .....chissà!
Sarà il tempo, sarà che Sabine è tornata in Germania e dovendo io lavorare siamo state insieme poco, sarà che piove da questa mattina ed il grigio del cielo sembra entrare dentro casa ma....mi viene voglia di una tisana calda, di un tè; e cosa di meglio con una bevanda calda con dei diamantini?
Cosa sono? Dei deliziosi biscottini di frolla luccicanti per lo zucchero che li ricopre. Una vera goduria!
La ricetta l'ho presa in rete e viene attribuita al grande Maurizio Santin: Non sono sicura sia sua ma....è strepitosa e ve la consiglio.
Ingredienti:
gr. 400 burro
gr. 450 farina
gr. 160 zucchero a velo
1 tuorlo d'uovo
1 scorza di limone grattugiata (o 1/2 cucchiaino di cannella o la polpa di 1 baccello di vaniglia o.......)
Zucchero di canna Demerara q.b.
Procedimento:
essendo farina e burro quasi al 50/50 per fare la frolla si può scegliere se utilizzare il metodo sablé o quello all'italiana.
Essenzialmente dipende dal robot di cucina che vi aiuta nella preparazione.
Con la Planetaria il sablé viene benissimo mentre con un normale robot da cucina è meglio utilizzare l'altro sistema che a breve posterò.
Da quando la mia dolce metà mi ha regalato la planetaria.....sabbio che è una bellezza per cui vi spiegherò questo procedimento.
Tagliare il burro freddo a pezzettini piccoli e regolari. Inserirli nella ciotola della planetaria con la farina setacciata ed azionare la foglia alla media velocità. Quando la sabbiatura sarà completata (La consistenza è simile a quella del parmigiano grattugiato), aggiungere lo zucchero a velo setacciato, la buccia di limone grattata ed il tuorlo d'uovo. Si può anche aumentare un pochino la velocità della planetaria fino a che il composto diventa plastico e si stacca dalle pareti.
Travasare il tutto su un piano da lavoro e preparare dei filoncini che, avvolti nella pellicola, dovranno riposare in frigo per almeno 1 ora.
Personalmente li tengo anche 2 ore o più. La mia impressione è che tutti i tipi di frolla più riposino e più si "assestino" (Decisamente un aggettivo poooooco tecnico ah ah).
Trascorso il periodo di riposo, spennello i filoncini con dell'acqua (poca) e li rotolo nello zucchero di canna demerara. Una volta che sono tutti coperti regolarmente provvedo a tagliare dei cerchietti cercando di farli il più regolare possibile. Io li taglio di uno spessore di poco meno di 1 cm. Il consiglio è di non fare dei dischetti né troppo bassi né eccessivamente alti!
Adagiare su carta forno e cuocere a 170° di forno ventilato per circa 12/14 minuti. Siccome i tempi di cottura variano da forno a forno ed anche dallo spessore dei biscottini, vi consiglio di controllare ogni tanto dai 10 minuti in poi per verificare che la frolla sia tutta cotta con omogeneità rimanendo però abbastanza chiara.
Con questa dose ne vengono circa 1 Kg.
Adagiarli su un vassoietto e.....vedrete che la giornata vi sembrerà meno piovosa :-). Buon Appetito!