mercoledì 2 novembre 2016

GNOCCHI DI SEMOLINO O ALLA ROMANA

Come al solito mi piace fare un po' di ricerche per capire l'origine dei piatti della tradizione.
Ora sui così detti "Gnocchi alla Romana" sul fatto che siano di Roma i dubbi sono molti. A Roma gli gnocchi sono quelli che si mangiano il giovedi', fatti con farina e  patate e conditi con un robusto sugo di carne.
Questi gnocchi, invece, sono molto più delicati e prevedono l'utilizzo di burro e parmigiano che non sono ingredienti tipici della cucina romanesca .....ma tantè; se nel web cercate gli gnocchi alla romana questi vengono fuori.

Ovunque sia la loro origine sono comunque un piatto molto gustoso e di facilissima preparazione, in più possono essere preparati prima,anzi, è meglio prepararli un pochino prima per farli insaporire bene bene.

INGREDIENTI
(PER 4 PERSONE)

l lt. latte intero
gr. 250 semolino
gr.50 burro
n° 2 tuorli
gr. 50 parmigiano
q.b. sale e noce moscata
Per condire
gr. 80 burro
gr. 70 parmigiano

PROCEDIMENTO
Mettere in un pentola possibilmente a doppio fondo il latte con il burro; quando raggiunge il bollore, togliere dal fuoco e versare a pioggia il semolino mescolando vigorosamente ocn una frusta e facendo attenzione a che non si formino grumi. Rimettere sul fuoco, aggiungere il sale e la noce moscata  ed,aiutandovi con una marisa o un cucchiaio di legno, girare e far bollire per almeno 10/12 minuti. Da ultimo aggiungete il parmigiano e i tuorli d'uovo facendo attenzione che tutto sia ben amalgamato.

Se avete un tavolo di marmo, oliatelo con dell'olio di semi  e versateci sopra il composto, in alternativa, foderate con carta forno un vassoio di plastica, versateci il composto e livellatelo all'altezza di circa mezzo centimetro. Coprite con pellicola a contatto e fate freddare.

Quando sarà ben freddo, aiutandovi con un coppapasta (formina tonda) ritagliate tanti cerchietti quanti ne vengono.
Disponeteli in una pirofila imburrata e conditeli con burro e parmigiano......noi aggiungiamo sempre anche una sventagliata di pecorino romano.

Cuocere a 180° fino a che si forma una leggera crosticina dorata sul bordo et voilà!

P.S. Noi li serviamo a volte anche con del sugo pomodoro e basilico da versare sopra una volta impiattati.
Con i ritagli, si possono fare tante cose diverse: pasta al forno, si possono friggere, si possono utilizzare all'interno di una torta rustica insieme ad altri ingredienti e.....chi più ne ha più ne metta!

Buon Appetito!

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